Eatable Adventures apre al foodtech italiano con la nuova sede italiana, a Verona, per guidare un programma di sviluppo tecnologico rivolto all’intera filiera nazionale, in equilibrio tra etica, sostenibilità e innovazione
Da sempre forza motrice della crescita e dello sviluppo del nostro Paese, il sistema agroalimentare italiano è oggi più che mai sottoposto a pressioni che stanno sfidando la resilienza e la stabilità del settore.
Nella difficile congiuntura soci
o-economica attuale si fa strada la consapevolezza dell’urgenza di adottare nuovi modelli di business per mantenere alta l’eccellenza dei prodotti enogastromici italiani coniugando sostenibilità e tecnologia come leve strategiche
per lo sviluppo delle imprese italiane. È in questo complesso scenario che si colloca l’ingresso di Eatable Adventures nel mercato italiano.
Tra i player di primo piano impegnati su scala globale sul fronte agroalimentare, Eatable Adventures incita all’adozione di modelli di business più sostenibili, all’insegna di un uso più sapiente e smart della tecnologia, attraverso l’open innovation nelle aziende alimentari e l’accelerazione di start-up.
Recentemente ha inaugurato la sua nuova filiale italiana a Verona come primo polo strategico per accelerare la transizione del sistema alimentare italiano e rendere il cibo di qualità più accessibile a tutti.
Sotto la guida del Vice President e General Manager, Riccardo Fisogni, Investment Banker, Advisor e Business Angel con una decennale esperienza in consulenza finanziaria strategica per PMI e startup, l’agenda 2023 della società prevede
il lancio di importanti iniziative mirate a rinnovare l’intera filiera agrifood locale – dalla produzione primaria, alla trasformazione fino alla distribuzione – con l’obiettivo di rendere il sistema agroalimentare italiano più efficiente, sicuro e sostenibile grazie allo sviluppo di nuovi modelli di cooperazione con ambizione globale.
Nel 2022 la filiera agroalimentare italiana ha rappresentato il 25% del PIL nazionale, segnando un +23% di export, con un valore economico complessivo pari a circa 538 miliardi di euro. Tuttavia, nonostante la rilevanza della sua cultur
a enogastronomica e il primato di eccellenza che riscuote nel mondo a livello di qualità e di immagine, il sistema agroalimentare italiano risulta carente sul fronte della ricerca tecnologica e dell’innovazione dei processi produttivi rispetto ad altri mercati europei più sviluppati, soprattutto a fronte delle criticità congiunturali rappresentate dal cambiamento climatico, dalle problematiche energetiche e da tutti gli altri parametri dettati dalla strategia europea “Farm to Fork”.
Via a Foodseed, il programma di accelerazione per startup nel foodtech e agritech
“Il programma FoodSeed sarà il motore di una nuova generazione di startup Foodtech in Italia che aiuterà a guidare la transizione del sistema alimentare a livello globale. Una grande opportunità sia per le startup che per le aziende agroalimentari italiane che stanno affrontando sfide importanti non solo economiche, ma anche ambientali. L’innovazione è la prima risposta alle principali problematiche e può dare una reale svolta al nostro Paese” commenta Riccardo Fisogni, Vice President e General Manager di Eatable Adventures Italia.
Con una dotazione di oltre 15 milioni di euro, il programma FoodSeed – sostenuto in qualità di promotori e investitori, da CDP Venture Capital Sgr attraverso il Fondo Acceleratori, Fondazione Cariverona con UniCredit e Eatable Adventures – selezionerà ogni anno, per tre anni, fino a 10 startup italiane o internazionali con l’obiettivo di far crescere in Italia uno dei più importanti ecosistemi di innovazione in ambito agricoltura sostenibile, Food & Beverage, e economia circolare.
Open innovation, la chiave per la transizione agroalimentare
Oltre al programma FoodSeed, Eatable Adventures Italia è impegnata in una serie altri di programmi di corporate ventures e progetti di open innovation per favorire lo sviluppo dell’ecosistema italiano in chiave etica e sostenibile.
Inoltre, il nuovo programma FoodSeed si aggiunge agli oltre 10 programmi di incubazione e accelerazione sviluppati da Eatable Adventures in tutto il mondo per aziende, governi e per i progetti di sviluppo finanziati dall’azienda stessa. Con una presenza in quattro continenti, Eatable Adventures mette in contatto le startup più innovative con l’industria, gli investitori e le istituzioni per sviluppare un ecosistema agrifoodtech forte e competitivo su scala globale.
“L’industria agroalimentare italiana rappresenta senz’altro un apparato strategico sulla scena internazionale e il suo ecosistema emergente offre una grande opportunità per accelerare l’implementazione di nuove tecnologie nel settore – osserva José Luis Cabañero, Founder & CEO di Eatable Adventures – Siamo convinti che i nostri programmi di accelerazione, insieme alle migliori menti e imprese italiane, potranno contribuire alla nascita di una nuova generazione di aziende foodtech forti, solide e competitive su scala globale”.